IL DISCORSO MUSICALE

PRESENTAZIONI DI LIBRI
INSIEME AGLI AUTORI 
CON ESECUZIONI MUSICALI

con la collaborazione del «Saggiatore musicale»

 

  • giovedì 20 febbraio, ore 16.30 | Salone Marescotti
    CARTEGGIO VERDI-MOROSINI (1842-1901)
    A cura di Pietro Montorfani (Parma, Istituto nazionale di Studi verdiani, 2013)
    Presentano Emilio Sala e Jacopo Pellegrini | con esecuzioni musicali di Patrizia Biccirè, soprano; Maurizio Leoni, baritono; Paola Del Verme, pianoforte
    In collaborazione con l’Istituto nazionale di Studi verdiani

    L’edizione critica dell’epistolario verdiano, avviata dall’Istituto Nazionale di Studi Verdiani sin dalla sua fondazione, giunge all’ottavo volume, in cui viene pubblicato, per la prima volta nella sua integralità, il fondo Lettere Morosini conservato a S. Agata, che vede protagoniste Emilia Morosini e poi la figlia Giuseppina, la quale continuò la tradizione avviata dalla madre sino alla morte di Verdi.

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  • mercoledì 5 marzo, ore 16.30 | Salone Marescotti
    MITI, SOGNI E STORIE
    FILOSOFIA E MUSICA NEL NOVECENTO BRITANNICO
    Di Ferdinando Abbri (Milano, Franco Angeli, 2013) 
    Presentano Maurizio Giani e Paolo Cecchi
    con esecuzioni musicali:
    Anna Scalfaro, pianoforte; Margherita Pieri, soprano; Giulio Arnofi, chitarra

    Già definita «paese senza musica», l’Inghilterra ha visto svilupparsi nel corso del Novecento un’autentica rinascita che l’ha resa uno dei contesti musicali più vivaci del vecchio continente. Il volume esplora i rapporti tra filosofia e musica nel Regno Unito dal tramonto dell’età vittoriana alla fine del secolo scorso, indagando il pensiero di estetologi di vaglia come Walter Pater e momenti salienti del teatro musicale inglese, da Tippett a Maxwell Davies.

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  • lunedì 31 marzo, ore 16.30 | Salone Marescotti
    THE CODEX FAENZA 117 
    INSTRUMENTAL POLYPHONY IN LATE MEDIEVAL ITALY

    A cura di Pedro Memelsdorff (Lucca, LIM, 2013) 
    Presentano Maria Caraci Vela e Cesarino Ruini
    con esecuzioni musicali: Liuwe Tamminga, clavisimbalum

    Il manoscritto 117 della Biblioteca comunale “Manfrediana” di Faenza, degli inizi del secolo XV, contiene la più antica raccolta conosciuta di musiche per tastiera: si tratta di 52 intavolature di brani vocali dell’Ars Nova francese e italiana – composti tra gli altri da Guillaume de Machaut, Jacopo da Bologna, Francesco Landini – elaborati con ricche ornamentazioni.

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  • mercoledì 14 maggio, ore 15 | Salone Marescotti
    L’OPERA A VENEZIA NEL XVII SECOLO
    LA NASCITA DI UN GENERE

    Di Ellen Rosand (Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2013) 
    Presentano Lorenzo Bianconi, Paolo Cecchi, Paolo Fabbri e Albert Gier 
    con esecuzioni di musiche di Francesco Cavalli
    In collaborazione con CIMES - Centro di Musica e Spettacolo

    È l’attesa edizione italiana di una monografia fondamentale sul «dramma per musica», che da intrattenimento di corte si affermò nel contesto sociale ed economico della Venezia del Seicento, vi mise radici e sviluppò le qualità stilistiche ed estetiche che ancora oggi caratterizzano l’Opera. Alla presentazione del volume farà da contorno una rassegna di altre pubblicazioni recenti sull’opera veneziana, curate col concorso diretto della stessa autrice e di Lorenzo Bianconi, a cominciare dall’edizione critica delle opere di Francesco Cavalli, Kassel, Bärenreiter, 2012 sgg.